Dizionario del Cristianesimo

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Solennità che nel calendario liturgico cattolico celebra il sacramento  dell’eucaristia  nel secondo giovedì dopo Pentecoste  e la domenica successiva. Istituita da Roberto di Thourotte, vescovo di Liegi, fu celebrata la prima volta a Fosses (provincia di Namur, in Blegio) nel 1246. Papa  Urbano IV la estese a tutta la Chiesa  con la bolla Transiturus (1264); gradatamente s’introdusse la consuetudine di unire alla festa una solenne processione teoforica, rappresentante il trionfo di Cristo  eucaristico. Manifestazioni folkloriche per la festa del Corpus Domini si svolgono tuttora in Spagna: a Toledo è famosa la processione con il grande ostensorio d’argento; a Barcellona sin dal 1320 sfilano in processione figure di dragoni, santi e angeli; a Madrid fin dall’inizio del XVI secolo si mettono in scena, in giardini e teatri, gli autos sacramentales; a Siviglia si svolgono balli; in Andalusia si preparano archi di fiori e tappeti floreali rappresentanti i misteri cristiani. In Francia la festa del Corpus Domini (la Fête-Dieu) si svolge nell’interno delle chiese e con sobrie processioni nei piccoli centri. In Italia nella ricorrenza del Corpus Domini si svolgono diverse manifestazioni artistiche e artigianali a carattere coreografico. Nelle processioni si utilizzano i fiori, sia gettandoli dai balconi e dalle finestre al passaggio della processione, sia facendone tappeti nelle strade lungo le quali passerà il corteo religioso, sia per intrecciarne archi e festoni. La variegata presenza dei fiori nella festa del Corpus Domini rappresenterebbe una sopravvivenza di arcaici riti floreali, in cui la fragranza di fiori, erbe e rami d’albero difendeva gli uomini e gli animali dalle influenze malefiche. In alcune località i fiori sono utilizzati nella composizione di quadri artistici: le infiorate. A Vicenza veniva costruito un carro a forma di torre (o di castello) alto oltre 20 metri con in alto la statua della giustizia e una grande ruota nel centro; denominato rua (ruota), veniva portato a spalla da una schiera di portatori per le vie della città tra canti e suoni. A Napoli alla processione partecipavano i re borbonici con il codazzo dei notabili cittadini e di ufficiali in alta uniforme. A Campobasso nella ricorrenza del Corpus Domini ha luogo una processione di grosse macchine viventi, detta dei Misteri, che raffigurano scene sacre e della vita di santi (san Michele, sant’Antonio Abate, sant’Isidoro, l’Immacolata, la Maddalena ecc.).