La città vecchia

Secondo la tradizione, la Città Vecchia venne fatta costruire da re David nel 1004 a.C. e da sempre è considerata il centro del mondo.
Mappe antiche mostrano infatti i tre continenti allora conosciuti (Europa, Asia e Africa) collocati in un cerchio con Gerusalemme posta al centro. Fin d’allora Gerusalemme è stata tenuta in straordinaria considerazione e resa grande da re, reggenti e conquistatori che, dopo aver cercato di espugnarne le mura, vennero a loro volta conquistati dal fascino della fede che questo luogo esercita su tutti gli individui.
Questo fu il luogo dove gli Ebrei costruirono il Tempio, dove Gesù venne crocifisso e dove Muhammad “colorò di Rosa il cielo”.
Pellegrini, mendicanti, mercanti, studiosi, guerrieri e schiavi ne hanno attraversato le strade.

L'invito alla preghiera

Gerusalemme, abbiamo detto, è la Città Santa per tre grandi religioni. Una delle espressioni più significative della fede è la preghiera: si prega per ringraziare, per chiedere, per confermare la propria identità nella fede.

Esistono particolari "richiami" alla preghiera, che ciascuna religione attua in modi e con mezzi diversi: gli Ebrei usano lo shofar, uno strumento a fiato ricavato dal corno di montone; gli Arabi affidano il richiamo al muezzin che invita i fedeli alla preghiera dall'alto del minareto; per i Cristiani è il suono delle campane a richiamare alla fede e all'incontro con Dio.

Il suono dello shofar, il richiamo del muezzin, il suono delle campane di Gerusalemme